Anche se la sottoscritta:
● non dorme per più di tre ore di fila da più di 2 anni;
● ha la perenne vertigine dello stordimento da stanchezza accumulata;
● vive con il senso di colpa/smarrimento per essere sempre al posto sbagliato nel momento sbagliato (con i pargoli quando al lavoro, al lavoro quando con i pargoli);
● affronta una quotidiana manageriale gestione del menage domestico fatto di tate, nonne,zii, zie e volontari (ben accetti) da pianificare (sopportare e supportare con precisione svizzera e spirito zen;
● azzarda il delicato esercizio di riappropriazione del proprio corpo (trovare tempi per ceretta,parrucchiere e ben poco altro…;-) ;
● si sforza di recuperare la libido indi rapporto di coppia con compagno ormai relegato al ruolo antropomorfo di dea Kalì o Furio di Magda all’occorrenza…
ha ancora velleità di realizzazione professionale e non intende cedere il passo o rimanere soggiogata da logiche aziendali preistoriche (molto italiche) che prevedono l’avanzamento coatto di maschio medio il cui unico merito individuato e’ la non previsione di imminenti congedi maternità…
Faccio il tifo per te!
RispondiEliminastordimento da stanchezza accumulata.... PRESENTE!
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